martedì 14 gennaio 2014

L'esperienza scout nella Municipalità di Favaro Veneto.



Grazie a Michela Baroffio, una capo del gruppo scout Favaro Campalto, abbiamo l'occasione di conoscere meglio una realtà importante del nostro territorio che qui di seguito ci descrive.

Il gruppo scout Campalto-Favaro 1 nasce nell'ottobre 2009 dalla fusione dei due gruppi Campalto 1 (operante nella parrocchia dei SS. Benedetto e Martino) e dal gruppo Favaro V.to 1 (che ha sede nella parrocchia di S. Leopoldo Mandic).
Il gruppo Favaro V.to è stato formato nel 1994 da un gruppo di giovani adulti nella parrocchia vicino al centro commerciale La Piazza, anche se i ragazzi che ne fanno parte provengono da parrocchie diverse della municipalità.
Il gruppo Campalto 1 invece, è nato nel 1973 nella parrocchia dei SS. Benedetto e Martino ed ha sempre operato in loco.
Il gruppo scout opera nella realtà parrocchiale con ragazzi a partire dagli 8 anni fino ai 22. E' diviso in tre branche: il Branco (8-12 anni), il Reparto (12-16 anni) e il Clan (16-22 anni); infine i Capi che lavorano con i ragazzi si riuniscono nella Comunità Capi, guidata dai Capi Gruppo.

Per i ragazzi andare a scout è andare in un luogo in cui si divertono, giocano, usano la fantasia, vivono l'avventura e la vita all'aria aperta, fanno “squadra” ed esperienza comunitaria, imparano e vivono valori in modo sempre più profondo e personale.
Per i capi e i genitori lo scoutismo è un metodo educativo non formale che mira alla formazione integrale di buoni cittadini che sappiano fare proprio il dovere di “lasciare il mondo migliore di come lo hanno trovato”.

Il Branco Roccia della Pace è formato dai lupetti, bambini dagli 8 agli 11 anni che tutti insieme vivono le avventure de “il Libro della Giungla”, giocando, cantando e pregando in un clima di Famiglia Felice. Sono tutti fratellini e sorelline, ma ognuno di loro arricchisce il branco con la propria unicità. Insieme si divertono durante le attività e le cacce (uscite) ma è durante le Vacanze di Branco, in estate, che si vivono i momenti più belli ed emozionanti

Il Reparto è formato da ragazzi tra i 12 e i 15 anni, che durante l’anno vivono l’avventura dello scoutismo lavorando a delle “imprese” che impegnano le squardiglie o tutto il reparto assieme, dall’idealizzazione alla realizzazione. Ma è durante il campo estivo che vivono l’avventura più bella. Immersi nella natura, tra le loro tende e davanti al fuoco di bivacco si vivono momenti magici mentre le stelle ascoltano i loro canti.


Il Noviziato e Clan, ovvero la branca R/S (Rover e Scolte) sono composti da ragazzi di 16 anni il primo e dai 17 ai 20/21 il secondo. Punto essenziale delle loro riunioni è il “capitolo”, durante il quale si affrontano tematiche da loro scelte, su cui discutono e si confrontano. La loro guida è la “Carta di Clan” scritta e firmata da loro stessi. Essa riassume i loro valori ed obiettivi sui punti di strada, comunità, servizio, fede e scelta politica. Ciò che più caratterizza questa branca è il servizio, che vivono in modo attivo nel territorio o nei gruppi scout, il tutto per diventare un “buon cittadino”.

Tutti i ragazzi sono accompagnati lungo la loro vita scout dai loro capi, che mettono tutto il loro impegno con spirito di gratuità e amore per educare i loro ragazzi secondo il metodo di BP con la speranza di poter continuare il grande gioco dello scoutismo ancora per molto tempo.




Per maggiori informazioni:
Branco (8-11 anni):
Akela 338 2473896             Bagheera 3349164382
Kaa 3492898036                 Chil 3282097783

Reparto (12/15 anni):          Clan (16/21anni):
Enrico 3460296192            Sara 3471326185
Silvia 3382614747              Lucio 3357675213

Marta 333 4068079     

“PROGETTO MI ASSOCIO”: cittadini, associazioni e servizi per costruire spazi di solidarietà e partecipazione.

La delibera della Giunta Comunale n. 269 del 28.06.2013 ha approvato lo schema di protocollo d’intesa che verrà utilizzato per normare i rapporti tra Comune di Venezia, Ufficio di Esecuzione Penale Esterna di Venezia, Treviso e Belluno ed ogni Ente, Associazione del territorio e Organismo Religioso che si renderà disponibile ad accogliere nella sua struttura soggetti marginali o sottoposti a misure alternative alla detenzione.